00 04/12/2009 09:20
Oreste, ti leggo poco sereno... Hai ammesso tu stesso di non essere afferrato in questioni dottrinali, quindi, se non capisci (scusa il termine forte, ma l'hai usato tu per primo: io il punto l'ho capito benissimo, se hai postato aria fritta non è colpa mia!) la funzione di un'interlineare e non fai che riproporre un errore di cui già molti hanno abusato inutilmente.


Ma cosa c'entra la trinità?
Chi ha parlato di trinità?
Qui si discute della deità del figlio, il suo essere Dio come lo è suo padre, non vedere la trinità dappertutto!
Giovanni è stato chiaro sia nei vangeli che nelle sue lettere Cristo è il vero Dio e la vita eterna egli era il Signore e il Dio di Tommaso, egli in principio gia era e senza di lui nulla di ciò che è fatto è venuto ad esistere, egli è Dio proprio come suo padre, bisogna fare i salti mortali o tradurre nei limiti del possibile per non vedere queste semplici verità.



Cosa centra la Trinità? Chi ha parlato di Trinità?


Consapevole del vostro rifiuto della trinità, a me sinceramente sembra che questo vrsetto dica chiaramente che Gesù Cristo sia "il Vero Dio e la vita eterna".



L'hai scritto tu o sbaglio? E comunque, se si parla solo della divinità del figlio, stai ancora di più parlando di aria fritta, perchè i testimoni di Geova CREDONO alla divinità del figlio.


Ti piacerebbe è?
Non invalida proprio nulla, era meglio che non la facevate proprio una traduzione interlineare, dal momento che ci agevolate le cose all'inverosimile, del resto non abbiamo bisogno di interpretare nulla, la traduzione più semplice e immediata gia è sufficiente per capire dove sta la verità.



No, guarda, le mie soddisfazioni nella vita sono ben altre (scusa, ho rifatto lo spiritoso...). Comunque, se si cita a sproposito un'interlineare e se ne conosce la funzione, allora hai ragione tu: non è ignoranza. E' malafede.
[Modificato da Alex Giustino 04/12/2009 09:22]