00 07/12/2009 19:37
Re:



Appunto, visto che in 1Gv 5 spesso il soggetto cambia possiamo pensare che lo scrittore è il lettore lo identificassero con colui che nel I secolo per dei lettori giudeo-cristiani fosse più ovvio identificare con il "solo vero Dio".

Francamente troverei molto strano che Giovanni, volendo sottolineare una novità di portata epocale, cioè la sua attribuzione ad un essere diverso da Geova, la utilizzasse proprio con una costruzione dove "ho alethinos theos" può essere attribuita proprio al suo soggetto più ovvio!



A parte il fatto che fu proprio Giovanni stesso a distinguersi dagli altri apostoli nell'evidenziare la deità del figlio, quindi gia questo era "epocale", non vedo il problema come gia spiegato nel fatto di aggiungere un nuovo titolo al figlio, che poi nuovo non era avendo usato entrambe le parole proprio nei suoi riguardi.
Fu poi la scuola giovannea in asia minore ad ampliare il concetto portato avanti dai suoi stessi discepoli che poi furono alcuni padri della chiesa appunto.





Se il padre è il vero Dio, il figlio cosa è un falso Dio?



Il contrasto qui non è tra il Figlio e Geova Dio, ma tra Dio e gli idoli (di cui al v.21) da cui colui che appartiene al Vero deve guardarsi. Tale contrasto è presente molto forte nelle lettere di Paolo.



il "guardatevi dagli idoli" è usato una sola volta e proprio in quel versetto per poi non parlarne più... in tutta la lettera non si fa cenno a questo fatto e chissà se Giovanni per "idoli" non intendesse altro rispetto agli idoli pagani ad esempio, dal momento che parlava a dei cristiani!
Comunque sia non hai risposto: se Gesù è Dio ed è il vero, che male ci sarebbe a chiamarlo vero Dio?
E' forse un falso Dio?


Comunque cercando di chiudere questo argomento, non ho contestato che questo passo possa essere applicato al padre, quello che contesto è il non voler proprio prendere in considerazione che possa essere applicato al figlio soprattutto davanti a queste scritture di Giovanni stesso:

Giovanni 11,25 "Io sono la risurrezione e la vita; chi crede in me, anche se muore, vivrà"

Giovanni 14,6 "Io sono la via, la verità e la vita"

1 Giovanni 1,1-3 "Ciò che era fin da principio, ciò che noi abbiamo udito, ciò che noi abbiamo veduto con i nostri occhi, ciò che noi abbiamo contemplato e ciò che le nostre mani hanno toccato, ossia il Verbo della vita - poiché la vita si è fatta visibile, noi l'abbiamo veduta e di ciò rendiamo testimonianza e vi annunziamo la vita eterna, che era presso il Padre e si è resa visibile a noi - quello che abbiamo veduto e udito, noi lo annunziamo anche a voi, perché anche voi siate in comunione con noi. La nostra comunione è col Padre e col Figlio suo Gesù Cristo.

Insomma Gesù è Dio, la vita, la vita eterna, il vero, ma non può essere il vero Dio?

ciao