00 16/11/2009 20:47

"Il significato della resurrezione del "corpo" diventa comprensibile. Il corpo, dalla testa ai piedi, è tutto della mia stessa persona e la distingua dalle altre. Questo include ciò che Luca 10:20 (cf. Isa 43:1) esprime in riferimento al "nome". La Resurrezione riguarda "me" e non è una sparizione della mia persona in qualche elemento generale e collettivo. Siamo "Noi", "i nostri corpi mortali" a risorgere. (1Cor 6:14; Rom 8:11).



Da quello che comprendo, l'autore fa una associazione assoluta fra il corpo carnale e la persona, quindi stabilisce che la resurrezione avvenga attraverso il corpo morto del defunto.



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