00 18/11/2009 15:17


Infatti è questo è quello che insegnano i testimoni di Geova, non l'esistenza di un'anima o quid separato dal corpo, ma la risurrezioni dell'essere umano nella sua unità, semplicemente, come dice Paolo, alcuni avranno una "corporeità" diversa, spirituale, incoruttibile come piacerà a Dio. Non un "corpo glorioso" inteso come ibrido, ma il nostro corpo ricreato da Dio, come corpo fisico o celeste...


Qui si parlava di resurrezione finale e ad essa mi riferivo.