Caro ADO,
Interessante, quindi quando circolavano tra i cristiani del II secolo l'apocalisse di Pietro e la sapienza di salomone o la lettera di erma, studiate da tutti nelle loro chiese e considerate ispirate, Dio aveva in mente un altro canone, forse ci ha ripensato nel tempo...
Sarebbe da capire quando, come e dove scritti come l'
Apocalisse di Pietro, la
Sapienza di Salomone (che per altro è uno scritto della LXX e non del NT) o la
Lettera di Erma venissero considerate con largo consensus
canonici ed
ispirati.
Che poi gli "apostati babilonici trinitari" dei concili del IV-V secolo elencassero proprio i libri giusti del NT e solo quelli, decretando gli altri apocrifi e non ispirati, cosa significava?
Da un punto di vista storico nulla, e neppure da un punto di vista teologico, non è questo il problema. Per altro ti ricorco che i TdG non seguono affatto quel canone.
Tirarono a indovinare o credi nella favola dei libri scelti a caso?
Non mi pare che nessun protestante o TdG abbia mai affermato un'assurdità del genere. Dove lo leggi?
Il fatto che nessuno più (tranne casi sporadici irrilevanti) mise in dubbio la loro canonicità fino a Lutero cosa significa?
Storicamente nulla di particolare riguardo alla sua formazione.
Shalom
[Modificato da barnabino 17/01/2010 23:27]
--------------------------------------------------------------------
Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte
FORUM TESTIMONI DI GEOVA