00 27/01/2010 16:31


la dottrina fondamentale è una cosa (la nostra visione della divinità o l'antropologia biblica, per citare due esempi), altro è l'esegesi o l'interpretazione della profezia.


Pensavo che la dottrina fondamentale provenisse dall’interpretazione della Scrittura.

Ma vorrei meglio capire in che cosa consiste il dissenso per i tdG riguardo alla dottrina fondamentale.
Mi spiego.
Per i cattolici la Tradizione e la Scrittura sono sullo stesso piano in quanto considerano la Scrittura come frutto della Tradizione dalla redazione iniziale, alla raccolta alla sua conservazione, all’uso liturgico per quasi 2000 anni.
Ora la Tradizione è fatta anche di interpretazione delle scritture, da cui dogmi, documenti conciliari e tanti altri insegnamenti che il Magistero della Chiesa ha prodotto nel tempo che i cattolici hanno l’obbligo di osservare almeno nelle linee essenziali(es. le verità del Credo).
Chi dissente lo fa rifiutando tutto o in parte tale Tradizione.
I tdG pongono la Bibbia al di sopra di tutto. Quindi possono dissentire anche da quanto lo SFD attraverso le pubblicazioni e tramite il CD dice, se ritengono che “il cibo fornito” contrasti con le Scritture. La verità fondamentale è “sola scriptura” ogni altra è secondaria.
Quindi mentre il dissenso in seno alla Chiesa Cattolica su verità fondamentali determina l’automatica esclusione dalla Chiesa (latae sententiae), per i tdG non ha senso sanzionare tale atteggiamento.