00 14/02/2010 10:59

A quanto pare, interessa poco la discussione che ho proposto. Eppure, esaminando i testi biblici, ce ne sarebbero di cose da scoprire!

   Alle donne accorse alla tomba, l’angelo dice: “Egli non è qui, perché è risuscitato come aveva detto; venite a vedere il luogo dove giaceva” (Mt 28:6). Questo avveniva il primo giorno della settimana, la nostra domenica mattina, molto presto: Il primo giorno della settimana, la mattina prestissimo, esse si recarono al sepolcro” (Lc 24:1); Giovanni è ancora più preciso: “Il primo giorno della settimana, la mattina presto, mentre era ancora buio” (Gv 20:1). Ma cosa accadde quella domenica mattina “prestissimo”, “mentre era ancora buio”? Nulla, se non che l’angelo disse: ““Egli non è qui, perché è risuscitato”. Tutto quello che le donne trovarono fu una tomba vuota.

   Ripropongo la domanda: Quando fu posto nella tomba Yeshùa? Quando ne fu resuscitato? Da quando a quando vanno contati i “tre giorni e tre notti”?

   Vi assicuro che l’argomento riserva sorprese. Buon esame.