00 05/03/2010 23:46
Re:

Roberto Carson, 04/03/2010 22.00:

Questa sera in sala mi è stato assegnato il discorso di esercitazione dal tema: "Perchè evoluzione e cristianesimo sono inconciliabili?".
Ebbene, ho pensato che inserire la domanda nel forum sarebbe stata un'ottima idea. Sono impaziente di leggere i vostri commenti (dai quali spero di trovare l'ispirazione per preparare il discorso [SM=g27988] )!



Da quando Darwin postulò la sua teoria, questa, a distanza ormai di decenni, continua ad essere tale. Una teoria mai provata, mai trasformata in tesi da prove determinanti.

La teoria postulizza che le specie viventi si siano evolute nel tempo trasformnandosi di specie in specie fino ad arrivare a quelle oggi conosciute. Tale trasformazione è quasi sempre motivata da necessità di sopravvivenza, su regole nelle quali solo la più forte sopravvive a discapito della più debole.
Tutto questo processo evolutivo, è affidato al caso; alle fortuite circostanze nelle quali una cosa peggiore genera una cosa migliore, appunto evolvendo sempre al meglio.

Questa teoria è antiscentifica, poiché se ogni cosa è lasciata al caso, mai si autogenera funzionale in meglio e tantomeno si migliora. Per il principio universale dell'entropia, ogni cosa si dovrebbe annichilire nel tempo (dovrebbe annullarsi).
Una cosa calda lasciata in un ambiente a temperatura costante, inevitabilmente, nel tempo, assume la stessa temperatura dell'ambiente che lo circonda il quale solo si altera nella misura dell'energia fornita dalla cosa calda inserita. L'entropia è il contrario della vita, dell'universo stesso che ci circonda.

L'entropia è il livellamento di ogni cosa, la stasi. In un ambiente statico non può esserci vita.
L'evolusione vorrebbe dimostrare il contrario. Questo contrario non può avvenire senza un intervento di un'immensa fonte di energia dinamica inesauribile nel tempo e nella sostanza, nella forza. Questa fonte può venire solo da Dio.

Tutto ciò che ci circonda, ci mostra che ogni cosa, senza l'intervento umano, si mantiene costante nel tempo, secondo la propria specie, secondo il proprio ambiente. La vegetazione segue il suo corso secolare, e da millenni le piante e animali generano piante e animali secondo il loro seme o specie.
Tentativi di incroci hanno sempre protato al limite nel quale la vita non si autogenera più. L'icrocio diviene sterile. (esempio del mulo).

So stati trovati fossili in terreni scientificamente stimati vecchi di migliaia di anni, che sono perfettamente identici agli attuali animali o scheletri tutt'ora viventi, in tutto e per tutto. Di questi non se ne parla mai nell'evoluzione, perché dimostrerebbero di non aver avuto nessun processo evolutivo. Come mai? Perché NON C'è EVOLUZIONE DELLA SPECIE.

Perché una tale teoria è pericolosa per il cristiano o quanto meno non è compatibile con il suo credo?
Per il senplice fatto che tale teoria di fatto, nega l'esistenza o la necessità di un creatore, di una fonte di vita, di un Dio che abbia in modo intelligente e coscientemente creato di proposito questa o quella della tante specie viventi sia animali che vegetali; Nega un Dio creatore!

La bibbia, mostrando la vera fonte di ogni cosa che oggi vediamo, non parla di evoluzione o caso; semplicemente afferma:

(Proverbi 8:22-31) 22 “Geova stesso mi produsse come il principio della sua via, la prima delle sue imprese di molto tempo fa. 23 Da tempo indefinito fui insediata, dall’inizio, da tempi anteriori alla terra. 24 Quando non c’erano le acque degli abissi fui data alla luce come con dolori di parto, quando non c’erano sorgenti assai cariche d’acqua. 25 Prima che fossero fondati gli stessi monti, prima dei colli, fui data alla luce come con dolori di parto, 26 quando egli non aveva ancora fatto la terra e gli spazi aperti e la prima parte delle masse di polvere del paese produttivo. 27 Quando egli preparò i cieli io ero là; quando decretò un circolo sulla faccia delle acque dell’abisso, 28 quando rese ferme le masse di nuvole di sopra, quando rese forti le fonti delle acque dell’abisso, 29 quando fissò al mare il suo decreto che le acque stesse non oltrepassassero il suo ordine, quando decretò le fondamenta della terra, 30 allora ero accanto a lui come un artefice, ed ero colui del quale egli specialmente si deliziava di giorno in giorno, allietandomi io dinanzi a lui in ogni tempo, 31 allietandomi per il paese produttivo della sua terra, e le cose che mi dilettavano erano presso i figli degli uomini.

Non serve "evoluzione":
(1 Timoteo 4:4) 4 La ragione di questo è che ogni creazione di Dio è eccellente, ...

Piuttosto, ci stiamo involvendo, se, seguendo un principio deleterio come quello della cieca evoluzione facciamo di essa il nostro Dio, la nostra genesi! Ogni cristiano sa bene come riconoscere la fonte della vita, il suo creatore e sa cosa Dio stesso pensa di coloro che lo negano:

(Romani 1:20-22) 20 Poiché le sue invisibili [qualità], perfino la sua sempiterna potenza e Divinità, si vedono chiaramente fin dalla creazione del mondo, perché si comprendono dalle cose fatte, così che sono inescusabili; 21 perché, sebbene abbiano conosciuto Dio, non lo hanno glorificato come Dio né lo hanno ringraziato, ma hanno vaneggiato nei loro ragionamenti e il loro cuore senza intelligenza si è ottenebrato. 22 Benché asseriscano di essere saggi, sono divenuti stolti

Perciò, l'evoluzione è inconciliabile con il cristianesimo.