00 09/05/2011 21:50
Re:
Roberto Carson, 09/05/2011 17.36:

Grazie Filippo per la tua risposta. Di seguito pubblico la seconda e-mail trasmessa dallo stesso utente:

1 Giovanni 5: 20 Ma sappiamo che il Figlio di Dio è venuto e ci ha dato la capacità intellettuale di acquistare conoscenza del Vero. E noi siamo uniti al Vero, per mezzo del Figlio suo Gesù Cristo. Questi è il vero Dio e la vita eterna. 21 Figlioletti, guardatevi dagli idoli.

Prima abbiamo letto che è Il Soccorritore che convince e rivela, in 1 Giovanni 5 leggiamo che è il Figlio che da la capacità di avere conoscenza, non si diceva questo del Soccorritore? È lecito pensare che Il Figlio e il Soccorritore abbiano qualche cosa in comune?



Sia lo Spirito santo che Gesù, danno conoscenza e rivelazione. E secondo te questo li renderebbe un unica persona o unico Dio???
Lo spirito rivela e da' conoscenza, secondo la volonta' di Dio, che lo infonde con rivelazioni e intendimenti a chi Dio ritiene ne abbia bisogno o diritto.
Gesù, da parte sua, ha trasmesso ai suoi discepoli tutta la sapienza e la conoscenza datagli dal Padre.

Lo spirito resta la forza divina infusa, versata, che ha ricolmato i servitori di Dio di benedizioni, conoscenza, sapienza e intendimento; Gesù è il Figlio diletto di Dio.



È altrettanto lecito credere che Gesù è il Vero Dio e la stessa vita eterna?



Il contesto mostra come, il soggetto principale che Giovanni aveva in mente era Dio, e non Gesù.
La scrittura dice che il Figlio di Dio è venuto a darci l’intelligenza al fine di conoscere il vero Dio, distinguendo in tal modo Gesù da Colui che egli stesso designa quale solo ‘vero Dio’. Il fatto stesso che il versetto successivo esorti il cristiano a guardarsi dai falsi dèi, (v.21) mostra come il ragionamento di Giovanni sia un incoraggiamento a non deviare dall’adorazione del vero Dio; non si tratterebbe, dunque, di un’esaltazione della divinità di Gesù.
Il fatto che Giovanni menzioni Gesù, poco prima di dire: “egli è il vero Dio e la vita eterna”, non collega necessariamente il ‘vero Dio’ al “Figlio suo Gesù Cristo”, come se dicesse che il ‘vero Dio’ fosse Gesù. Vi sono diversi passi biblici che possono far luce su questo, che se ritieni necessario, potro' menzionarti in seguito.



Giovanni 17: 3 Questo significa vita eterna, che acquistino conoscenza di te, il solo vero Dio, e di colui che tu hai mandato, Gesù Cristo.
Dici che potrebbe avere relazione questa affermazione con il concetto del Vero Dio appena letto in 1 Giovanni 5?



Assolutamente no! Due passi che per quanto utilizzino parole simili, si riferiscono l'uno e l'altro a cose differenti.
Gv 17:3 è parte della preghiera cosiddetta "sacerdotale", preghiera che Gesù rivolse al Padre suo, nella cui preghiera distingue chiaramente il Padre come "il solo vero Dio", e lui stesso (Gesù Cristo) con colui ch'è stato mandato dal Padre, un rappresentante di Dio Padre.
Su 1 Gv 5 ti ho gia' risposto.


Shalom
biblista


[Modificato da Roberto Carson 09/05/2011 21:57]