00 10/05/2011 09:08
Re: Ulteriore domanda dello stesso utente
Roberto Carson, 09/05/2011 22.55:


Isaia 44: 6 “Questo ha detto Geova, il Re d’Israele e il suo Ricompratore, Geova degli eserciti: ‘Io sono il primo e io sono l’ultimo, e oltre a me non c’è nessun Dio.

Affermazione di Geova che non lascia alcun dubbio in quanto molto chiara ed esplicita sulla sua stessa persona, proviamo a confrontare questa affermazione con quanto è scritto in Rivelazione?

Rivelazione 2: 8 “E all’angelo della congregazione [che è] a Smirne scrivi: Queste son le cose che dice ‘il Primo e l’Ultimo’, che fu morto e tornò a vivere:

Non è un’allucinazione!! È diverso dal concetto espresso in 1 Giovanni 5? Geova il vero Dio e Gesù indicato come lo stesso Vero Dio? Se all’infuori dell’unico Dio, Geova, non c’è alcun altro Dio, come mai colui che scrive le lettere alle congregazioni si dichiara essere il Primo e l’Ultimo, contemporaneamente anche colui che fu morto e tornò in vita ,dicendo di se che è Cristo?



No, tranquillo, non è un'allucinazione! Si tratta solo di una simile espressione, in un contesto differente, con un significato differente. Mi spiego:
Isaia 44:6 si riferisce alla Divinità assoluta di Geova. Egli stesso dichiara di essere il primo e l'ultimo nel senso di UNICO, tant'è che conclude la frase dicendo: "oltre a me non c’è nessun Dio". Geova è (come dichiarò suo Figlio Gesù in Gv 17:3) "il solo vero Dio". L'Eterno unico Creatore!

Rivel. 2:8 associa l'espressione a Gesù, ma in un contesto diverso. Gesù è primo e ultimo in relazione alla morte e risurrezione (lo dice lo stesso versetto!).
Il primo e l'ultimo ad essere stato risuscitato alla vita celeste, e direttamente da Dio.

E' importantissimo leggere le Scritture nel loro contesto immediato e tenendo conto anche del contesto generale delle stesse Scritture!
Altrimenti sì, si rischia davvero di avere le allucinazioni!!! [SM=g27988]


biblista