00 06/05/2011 18:21
MELBOURNE – Salva grazie al sangue sintetico. E’ successo in Australia, dove è stato utilizzato per la prima volta il prodotto di derivazione bovina su una donna testimone di Geova. Tamara Coakley, 33 anni, è rimasta gravemente ferita in un incidente d’auto e ricoverata all’Alfred Hospital di Melbourne. L’intervento, senza il quale la donna sarebbe morta, risale allo scorso ottobre ed è descritto nell’ultimo numero del Medical Journal of Australia. Secondo l’articolo si tratta del primo caso conosciuto in cui il sangue sintetico abbia permesso di ossigenare nuovamente il sangue e, con esso, il cuore e gli altri organi, nella vittima di un trauma.

A causa della sua religione, la donna non poteva ricevere trasfusioni di sangue. Così i medici dell’Alfred Hospital hanno utilizzato 10 unità della sostanza chiamata HBOC-201, che trasporta l’ossigeno in modo simile a quanto l’emoglobina fa nel sangue. Basata su una molecola derivata dal sangue bovino, la sostanza è stata ottenuta d’urgenza per via aerea dagli Usa e, una volta somministrata alla donna, ha ripristinato il livello di ossigenazione nel sangue.

Per Mark Fitzgerald, direttore del Servizio Traumatologico dell’ospedale australiano, si tratta di un passo importante nello sviluppo di un’alternativa fattibile per affrontare la scarsezza di riserve di sangue su scala mondiale. A differenza del sangue donato, quello sintetico non richiede l’abbinamento del gruppo sanguigno e può essere conservato senza refrigerazione fino a tre anni, rendendolo adatto all’uso in zone isolate o nei campi di battaglia.

Fonte: www.news2u.it/2011/05/05/salva-grazie-al-sangue-sintetico-dopo-un-terribile-in...



Per contatti: roberto.carson@tiscali.it