Doni e Carismi

Segue l'e-mail ricevuta da un evangelico:

E' risaputo che i testimoni attribuiscono a satana i doni e i carismi che noi cristiani evangelici siamo convinti provengano dallo Spirito di Gesù. Ma secondo voi, noi evangelici siamo tutti indemoniati? Lo Spirito che il Signore promise, non si sarebbe manifestato con quei doni e quei carismi che sono comuni nelle nostre Assemblee cristiane?

Claudio Montalto

Walter.Simoni, 19/05/2011 09.45:

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Segue l'e-mail ricevuta da un evangelico:

E' risaputo che i testimoni attribuiscono a satana i doni e i carismi che noi cristiani evangelici siamo convinti provengano dallo Spirito di Gesù. Ma secondo voi, noi evangelici siamo tutti indemoniati? Lo Spirito che il Signore promise, non si sarebbe manifestato con quei doni e quei carismi che sono comuni nelle nostre Assemblee cristiane?

Claudio Montalto

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Voi evangelici a chi attribuite i doni e i carismi di alcuni gruppi cattolici, come i carismatici? A Dio?

Non devono offendersi gli evangelici se i TDG diffidano dei doni miracolosi che si vedono oggi.
Come detto se è lo Spirito a produrre questi doni, come mai persone di diversa religione hanno tali doni? Da che parta va lo Spirito di Gesù?
Come mai i gruppi evangelici sono divisi, se lo stesso Spirito li guida?

Quando alla Pentecoste, fu dato il dono miracoloso del parlar in lingue, per quale obiettivo fu concesso?
La risposta la evinciamo quando leggiamo negli Atti(cap 2):

"Ora dimoravano a Gerusalemme giudei, uomini riverenti, di ogni nazione di quelle sotto il cielo. E fattosi questo suono, la moltitudine si riunì e fu perplessa, perché ciascuno li udiva parlare nella propria lingua".

Grazie al quel dono miracoloso potevano predicare la Buona notizia del Regno anche a persone di diverse lingue in brevissimo tempo.
Leggiamo:
"In realtà, erano stupiti e si meravigliavano, dicendo: “Ecco, tutti questi che parlano sono galilei, non è vero?  E come mai udiamo ciascuno la nostra propria lingua nella quale siamo nati?"

Grazie a quel dono persone di altre lingue poterono udire parlare "delle magnifiche cose di Dio", senza il quale (dono) non avrebbero potuto fare.
Oggi è lo stesso?

Se io chiedessi ad un pentecostale che parla in lingue: "Che lingua stai parlando? Sapresti tradurmi ciò che dici? Qualcun'altro può capire ciò che dici?"

Come risponderebbe?

Dato che come disse Paolo il parlar in lingue era un segno per i non credenti (1 Corinti 14) che beneficio ne avrebbero persone incredule a sentir parlar in modo inintelligibile?
Ma come disse Paolo, penserebbero che siano pazzi.

Quindi le cose avvengono come nel primo secolo? Io direi proprio di no.

Tra le altre cose Gesù aveva preavvertito che ci sarebbero state persone che nel suo nome avrebbero fatto opere potenti, ma non per questo egli li avrebbe accettati come suoi seguaci.

"Poiché sorgeranno falsi Cristi e falsi profeti che faranno grandi segni e prodigi da sviare, se possibile, anche gli eletti".(Matteo 24:24)
"Molti mi diranno in quel giorno: ‘Signore, Signore, non abbiamo profetizzato in nome tuo, e in nome tuo espulso demoni, e in nome tuo compiuto molte opere potenti?’ 23 E allora io confesserò loro: Non vi ho mai conosciuti! Andatevene via da me, operatori d’illegalità. (Matteo 7:22,23)

Bè di certo i TDG non sono tra questi, in quanto voi stessi dite che non abbiamo alcun dono potente.

Quindi non dovreste offendervi se non crediamo che quei doni non provengano da Dio, come non dovrebbero offendersi quei cattolici dei quali voi pensate che i loro doni non vengono da Dio.

Saluti