00 24/05/2011 10:06
Re: Domanda ricevuta in redazione
Roberto Carson, 23/05/2011 23.48:


MA GLI APOSTATI DEI TESTIMONI DI GEOVA DICONO IN QUELLO CHE AFFERMANO SEMPRE E CONTINUAMENTE SOLO BUGIE – CALUNNIE – CATTIVERIE MISTO AD ASTIO CONTRO L’ORGANIZZAZIONE – OPPURE IN QUELLO CHE DICONO E AFFERMANO CONTRO DI VOI ESISTE UN BARLUME ANCHE DI VERITA’???? ANCHE UNA SOLA E SINGOLARE VERITA’!!...

Arturo Toscani




Egr. Signor Toscani,
desidero rispondere a questa domanda, ponendole una riflessione.
Legga il brano di Genesi 3:1-6 che le incollo di seguito:
Genesi 3
1 Il serpente era la più astuta di tutte le bestie selvatiche fatte dal Signore Dio. Egli disse alla donna: «È vero che Dio ha detto: Non dovete mangiare di nessun albero del giardino?». 2 Rispose la donna al serpente: «Dei frutti degli alberi del giardino noi possiamo mangiare, 3 ma del frutto dell'albero che sta in mezzo al giardino Dio ha detto: Non ne dovete mangiare e non lo dovete toccare, altrimenti morirete». 4 Ma il serpente disse alla donna: «Non morirete affatto! 5 Anzi, Dio sa che quando voi ne mangiaste, si aprirebbero i vostri occhi e diventereste come Dio, conoscendo il bene e il male». 6 Allora la donna vide che l'albero era buono da mangiare, gradito agli occhi e desiderabile per acquistare saggezza; prese del suo frutto e ne mangiò, poi ne diede anche al marito, che era con lei, e anch'egli ne mangiò.
(CEI)


Quando satana formulo' la sua domanda a Eva, diceva o no la verita'? Dio aveva detto o non aveva detto che non dovevano mangiare il frutto?

Veda, il punto non riguarda la verita' o meno, ma l'atteggiamento astuto, l'abilita' nello strumentalizzare un'ipotetica verita' di base, per raggiungere uno scopo subdolo e malevolo.

Faccia dunque le sue opportune riflessioni al riguardo, e consideri - come sapra' bene - che per sua natura l'uomo tende a giustificarsi, a gettare la colpa sugli altri, divenendo "vittima" della situazione.
Questo atteggiamento nasce con l'essere umano, tant'è che gli stessi bambini tendono sempre a dire "è colpa sua, mi ha spinto!" ... trascurando la parte di torto che ha indotto l'altro a dare lo spintone.

E' da 40 anni che sono un tdG, e la stragrande maggioranza dei disassociati li ho visti rientrare nell'Organizzazione, grati della disciplina ricevuta. Persino mio figlio, dopo 12 anni di allontanamento dalla Congregazione, oggi è di nuovo tra le file dei tdG. Ma una cosa che ho potuto osservare è che, tutti i fuoriusciti per atteggiamento apostata, sono rimasti fuori. Nella maggioranza dei casi la loro "apostasia" non era altro che un modo per occultare i veri motivi della loro ribellione: un peccato nascosto, il desiderio di indipendenza assoluta, ...

Arrisentirla.



Walter Simoni

walter.simoni@yahoo.it