Testimoni di Geova: Storia, Sociologia, Teologia

Hanukkàh è alle porte!

  • Messaggi
  • OFFLINE
    Topsy
    Post: 200
    Sesso: Femminile
    00 24/11/2009 22:29
    I cristiani la conscono come la "Festa della Dedicazione", gli ebrei come Hanukkàh, ma anche Hag ha urim (Festa delle luci) ed anche Hag ha nerot (Feste delle Candele) e Hag ha Maccabim (Festa dei Maccabei).

    Si celebra il 25 di kisleve dura otto giorni. Ricorda gli avvenimenti leggendari e miracolosi che si svolsero in terra di Israele ai tempi di re Antioco Epifane e dei Maccabei nel 168. E.V
    Questa storia è narrata ed nel Talmud, ed anche nel I e II libro dei Maccabei che non fanno parte del canone ebraico delle Scritture Sacre.

    Tra i precetti previsti per Hanukkàh quello di accendere l'hanukkià, il candelabro a nove braccia, si recitano le relative benedizioni.
    Si gioca con il sevivon (una trottola), si mangiano fritelle di patate e dolci (sufganiot). Ci si scambiano doni e si regalano soldi ai bimbi che vengono destinati in parte alla tzedakà.


    Sufganiot






    Levivot (fritelle di patate)





    Sevivon




    Hanukkià, doni vari e, soldini da offire in beneficenza!
  • OFFLINE
    Roberto Carson
    Post: 5.668
    Città: AGORDO
    Età: 47
    Sesso: Maschile
    00 24/11/2009 22:34

    si mangiano fritelle di patate e dolci (sufganiot).



    Hanno davvero un aspetto appetitoso questi sufganiot!!! [SM=g27990]

    Comunque, questa festa, con quali giorni del nostro calendario coincide?



    Per contatti: roberto.carson@tiscali.it
  • OFFLINE
    (SimonLeBon)
    Post: 861
    Città: PINEROLO
    Età: 53
    Sesso: Maschile
    00 24/11/2009 22:35
    Re:
    Topsy, 11/24/2009 10:29 PM:

    I cristiani la conscono come la "Festa della Dedicazione", gli ebrei come Hanukkàh, ma anche Hag ha urim (Festa delle luci) ed anche Hag ha nerot (Feste delle Candele) e Hag ha Maccabim (Festa dei Maccabei).

    ...



    Mmmmm, se posso scegliere preferisco decisamente i dolcetti. Di patate saranno un po' pesantini, ma la presentazione è eccellente.
    Che vino ci si beve sopra?

    Di tratta di "dedicazione" o della "ridedicazione" del tempio, dopo che l'Antioco l'aveva profanato immolandoci un maiale?

    Simon
  • OFFLINE
    Topsy
    Post: 200
    Sesso: Femminile
    00 24/11/2009 23:04
    Re:
    (SimonLeBon), 24/11/2009 22.35:




    Di tratta di "dedicazione" o della "ridedicazione" del tempio, dopo che l'Antioco l'aveva profanato immolandoci un maiale?

    Simon




    Si, Antioco aveva profanato il Tempio introducendovi anche degli idoli (divinità greche). "Hanukkàh" in ebraico significa dedicazione, consacrazione. Nel caso specifico si trattò ovviamente di una "riconsacrazione", una "ripurificazione".


    Quest'anno la festa ha inizio il 12 di Dicembre e avrà termine il 19. Io attendo ospiti da Gerusalemme, e per l'occasione preparerò i bomboloni alla marmellata tutte da spolverare con lo zucchero a velo..."supercaloriche" ma, gustose. Se passate dalle mie parti, fatemi sapere per tempo in quanti siete che ne sforno una dozzina in più...




    [Modificato da Topsy 24/11/2009 23:14]
  • OFFLINE
    (SimonLeBon)
    Post: 861
    Città: PINEROLO
    Età: 53
    Sesso: Maschile
    00 24/11/2009 23:17
    Re: Re:
    Topsy, 11/24/2009 11:04 PM:


    Si, Antioco aveva profanato il Tempio introducendovi anche degli idoli (divinità greche). "Hanukkàh" in ebraico significa dedicazione, consacrazione. Nel caso specifico si trattò ovviamente di una "riconsacrazione", una "ripurificazione".


    Quest'anno la festa ha inizio il 12 di Dicembre e avrà termine il 19. Io attendo ospiti da Gerusalemme, e per l'occasione preparerò i bomboloni alla marmellata tutte da spolverare con lo zucchero a velo..."supercaloriche" ma, gustose. Se passate dalle mie parti, fatemi sapere per tempo in quanti siete che ne sforno una dozzina in più...



    Se sei al sud mi sa che mi contentero' della... ricetta!
    A patto che non sia in caratteri ebraici... [SM=g27987]

    Simon
  • OFFLINE
    Topsy
    Post: 200
    Sesso: Femminile
    00 24/11/2009 23:27
    (SimonLeBon), 24/11/2009 23.17:



    Se sei al sud mi sa che mi contentero' della... ricetta!
    A patto che non sia in caratteri ebraici... [SM=g27987]

    Simon




    Ma ... allora non è affatto vero che tutti i tdg stanno al Sud!
    Com'è questa storia?!!!!

  • OFFLINE
    .:mErA:.
    Post: 484
    Città: NAPOLI
    Età: 33
    Sesso: Maschile
    00 25/11/2009 14:03
    Hannukkah ha uno spirito simile a quello di Purìm.
    Si mangia e ci si diverte a discapito di chi voleva sterminare il popolo [SM=g27985]
    -------------------------------------
    http://www.ritornoallatorah.it
  • OFFLINE
    Roberto Carson
    Post: 5.668
    Città: AGORDO
    Età: 47
    Sesso: Maschile
    00 25/11/2009 18:21

    Se passate dalle mie parti, fatemi sapere per tempo in quanti siete che ne sforno una dozzina in più...



    Carissima, guarda che lo prendo alla lettera il tuo invito!!! [SM=g27988]



    Per contatti: roberto.carson@tiscali.it
  • OFFLINE
    (SimonLeBon)
    Post: 861
    Città: PINEROLO
    Età: 53
    Sesso: Maschile
    00 26/11/2009 23:05
    Re:
    Topsy, 11/24/2009 11:27 PM:


    Ma ... allora non è affatto vero che tutti i tdg stanno al Sud!
    Com'è questa storia?!!!!



    No, è falso: tanti del sud sono emigrati al nord e hanno formato sedi distaccate... [SM=g27987]

    Qualche purosangue padano pero' lo trovi anche online, lo riconosci dall'accento! [SM=g27986]

    Simon
  • OFFLINE
    Roberto Carson
    Post: 5.668
    Città: AGORDO
    Età: 47
    Sesso: Maschile
    00 29/11/2009 13:11
    Il fatto che questa festa venga celebrata in una data vicina al Natale cristiano e inoltre ha anche molte caratteristiche similari, è soltanto un caso o vi sono implicate delle motivazioni storiche?



    Per contatti: roberto.carson@tiscali.it
  • OFFLINE
    .:mErA:.
    Post: 484
    Città: NAPOLI
    Età: 33
    Sesso: Maschile
    00 29/11/2009 13:32
    Re:
    Roberto Carson, 29/11/2009 13.11:

    Il fatto che questa festa venga celebrata in una data vicina al Natale cristiano e inoltre ha anche molte caratteristiche similari, è soltanto un caso o vi sono implicate delle motivazioni storiche?


    Hanukkah era una festività minore prima della fondazione dello Stato d'Israele.
    Una volta divenuti una nazione, anche gli Ebrei hanno voluto un'alternativa Ebraica al Natale e da qui nascono le usanze come i regali ai bambini.
    -------------------------------------
    http://www.ritornoallatorah.it
  • OFFLINE
    Topsy
    Post: 200
    Sesso: Femminile
    00 29/11/2009 17:00
    Re:
    .:mErA:., 29/11/2009 13.32:


    Hanukkah era una festività minore prima della fondazione dello Stato d'Israele.
    Una volta divenuti una nazione, anche gli Ebrei hanno voluto un'alternativa Ebraica al Natale e da qui nascono le usanze come i regali ai bambini.




    Diciamo che la Festa era cmq sentita e celebrata anche in passato, ma è a tutt'oggi considerata una festività minore poichè non espressamente prevista dalla Torah come non lo è Purim. Con l'affermarsi delle celebrazione natalizie del mondo cristiano, assai affascinanti, l'ebreo rischiava di assimilarsi, ovvero di adottare usanze "non ebraiche", in questo specifico caso "cristiane", seppure non ne condivideva affatto il credo. Dunque alla Festività venne data maggiore visibilità, affinchè gli ebrei rinsaldino la loro identità culturale e religiosa.

    Un ottimo esempio di ciò è offerto da questo video (in lingua inglese):

  • OFFLINE
    Topsy
    Post: 200
    Sesso: Femminile
    00 29/11/2009 17:14
    Re:
    Roberto Carson, 29/11/2009 13.11:

    Il fatto che questa festa venga celebrata in una data vicina al Natale cristiano e inoltre ha anche molte caratteristiche similari, è soltanto un caso o vi sono implicate delle motivazioni storiche?




    La data è quella tramandata ai tempi dei Maccabei (dunque ben prima dell'avvento del cristianeismo). Hanukkah è anche chiamata "Festa delle Luci" e ciò dipende dall'obbligo dall'accensione dei lumi (di norma ogni casa tiene più candelabri per l'occasione in giro per casa); che anche il Natale abbondi di luminarie è una coincidenza. Le pietanze sopra elencate, preparate per la festività ebraica hanno un loro significato. La tradizione vuole che ci si cibi di alimenti fritti nell'olio, per rammentare il ruolo giocato dall'olio in questo pezzo di storia di Israele. Anche il fare tzedakà è caratteristico delle festività ebraiche, nel corso delle quali (anche per lo Shabbat) l'ebreo ha il dovere di garantire a chi si trova in ristrettezze economiche, la possibilità di celebrare dignitosamente le festività.
  • OFFLINE
    .:mErA:.
    Post: 484
    Città: NAPOLI
    Età: 33
    Sesso: Maschile
    00 29/11/2009 17:32
    Per quanto riguarda le "luci", il candelabro chiamato hanukkiah ha nove bracci, ma in realtà è detto ad otto bracci perchè quello centrale è lo shamash, che serve ad accendere le altre candele.

    I giorni di Hannukkah sono otto per cui, secondo Hillel, in caiscun giorno bisogna accendere una candela. Secondo Shammai, invece, le candele devono essere inizialmente tutte accese per poi essere spente una alla volta negli otto giorni.
    A essere accettata fu l'opinione di Hillel, ma è detto che quando verrà il Messia si farà secondo Shammai.

    Io a casa ho solo la Menorah (che ha 7 braccia) per cui mi era venuto in mente di attaccarci altre due candele ai lati.... Ma è meglio non creare questi ibridi fac-simile [SM=g27987]
    -------------------------------------
    http://www.ritornoallatorah.it
  • OFFLINE
    (SimonLeBon)
    Post: 861
    Città: PINEROLO
    Età: 53
    Sesso: Maschile
    00 29/11/2009 19:22
    Re: Re:
    Topsy, 11/29/2009 5:00 PM:


    Diciamo che la Festa era cmq sentita e celebrata anche in passato, ma è a tutt'oggi considerata una festività minore poichè non espressamente prevista dalla Torah come non lo è Purim. Con l'affermarsi delle celebrazione natalizie del mondo cristiano, assai affascinanti, l'ebreo rischiava di assimilarsi, ovvero di adottare usanze "non ebraiche", in questo specifico caso "cristiane", seppure non ne condivideva affatto il credo. Dunque alla Festività venne data maggiore visibilità, affinchè gli ebrei rinsaldino la loro identità culturale e religiosa.
    ...



    Non lascia un po' perplessi questo modo di "rispondere" alle trovate altrui con una trovata simile?

    Sottolinieo le virgolette all'aggettivo "cristiano", infatti di cristiano in senso proprio quella festa non ha niente, nè è prevista dalle Scritture!
    In quei giorni poi si celebrava ben altro, che non una festa cristiana.

    Domanda: quali "ebrei" sono coinvolti in quella festa? Solo gli "ortodossi" oppure chiunque indifferentemente si senta "ebreo"?

    Simon
  • OFFLINE
    Topsy
    Post: 200
    Sesso: Femminile
    00 29/11/2009 21:11
    Re:
    (SimonLeBon), 29/11/2009 19.22:



    Non lascia un po' perplessi questo modo di "rispondere" alle trovate altrui con una trovata simile?

    Sottolinieo le virgolette all'aggettivo "cristiano", infatti di cristiano in senso proprio quella festa non ha niente, nè è prevista dalle Scritture!
    In quei giorni poi si celebrava ben altro, che non una festa cristiana.

    Domanda: quali "ebrei" sono coinvolti in quella festa? Solo gli "ortodossi" oppure chiunque indifferentemente si senta "ebreo"?

    Simon





    Cosa lascia un pò perplessi? fare dei piccoli doni ai bimbi per la festività? Lo si fa anche a Purim (con cesti di cibo e dolcetti vari), e non solo ai bimbi. La festa è un'ottima occasione di aggregazione sociale per tutti, e rinsaldare i vincoli con danze, canti cene e doni tra i membri dello stesso popolo è auspicabile. L'importante è non rendere "commerciale" lo yom tov (il giorno di festa). Cosa che sino ad oggi gli ebrei si sono guardati dal fare, questo perchè i precetti delle festività coinvolgono ogni singolo ebreo, adulto e bambino, nel corso di tutta la giornata.


    Qualunque ebreo è obbligato a celebrare Hanukkah. Ovviamente può capitare come accade presso ogni popolo, che ci siano coloro a cui non interessa celebrare alcunchè. Ma i miei amici, che religiosi non sono, accendono l'hannukhià ugualmente!

    [Modificato da Topsy 29/11/2009 21:19]
  • OFFLINE
    (SimonLeBon)
    Post: 861
    Città: PINEROLO
    Età: 53
    Sesso: Maschile
    00 29/11/2009 21:45
    Re:
    (SimonLeBon), 29/11/2009 19.22:



    Non lascia un po' perplessi questo modo di "rispondere" alle trovate altrui con una trovata simile?

    Sottolinieo le virgolette all'aggettivo "cristiano", infatti di cristiano in senso proprio quella festa non ha niente, nè è prevista dalle Scritture!
    In quei giorni poi si celebrava ben altro, che non una festa cristiana.

    Domanda: quali "ebrei" sono coinvolti in quella festa? Solo gli "ortodossi" oppure chiunque indifferentemente si senta "ebreo"?

    Simon



    Topsy:

    Cosa lascia un pò perplessi? fare dei piccoli doni ai bimbi per la festività? Lo si fa anche a Purim (con cesti di cibo e dolcetti vari), e non solo ai bimbi. La festa è un'ottima occasione di aggregazione sociale per tutti, e rinsaldare i vincoli con danze, canti cene e doni tra i membri dello stesso popolo è auspicabile. L'importante è non rendere "commerciale" lo yom tov (il giorno di festa). Cosa che sino ad oggi gli ebrei si sono guardati dal fare, questo perchè i precetti delle festività coinvolgono ogni singolo ebreo, adulto e bambino, nel corso di tutta la giornata.



    Non parlo della festa, nè dello stare insieme, che sono cose sempre buone e possono essere fatte anche ogni giorno, tempo permettendo.

    Parlavo della pratica di "fare anche noi perchè lo fanno loro".
    La rivalità tra "cristianesimo" ed "ebraismo" è nota. Tuttavia l'"ebraismo" aveva già le sue feste tradizionali, senza il bisogno di dover rispondere a nulla.
    Per esempio noi tdG teniamo tre assemblee annuali in cui ci si sposta fuori zona e ci si ritrova a scopo d'istruzione biblica. La maggioranza dei nostri figli non ha mai festeggiato un "natale" ma non ne sente neppure il bisogno. Non penso che ci sogneremo mai di "inventarci" una festa per surrogare l'altra.


    Qualunque ebreo è obbligato a celebrare Hanukkah. Ovviamente può capitare come accade presso ogni popolo, che ci siano coloro a cui non interessa celebrare alcunchè. Ma i miei amici, che religiosi non sono, accendono l'hannukhià ugualmente!



    Ok, è interessante.

    Simon

    p.s. ma la ricetta dei dolci?
    [Modificato da (SimonLeBon) 29/11/2009 21:45]
  • OFFLINE
    .:mErA:.
    Post: 484
    Città: NAPOLI
    Età: 33
    Sesso: Maschile
    00 29/11/2009 22:02
    Ma Hannukkah esiste da molto prima del Cristianesimo.
    A questa festività è stata solo data maggiore importanza in modo da renderla un'alternativa Ebraica al Natale.
    Poi è chiaro che il popolo Ebraico (come tutti gli altri popoli) risente dell'influenza di altre civiltà, non c'è da meravigliarsi.

    Shalom.
    -------------------------------------
    http://www.ritornoallatorah.it
  • OFFLINE
    Topsy
    Post: 200
    Sesso: Femminile
    00 29/11/2009 22:18
    Re:
    (SimonLeBon), 29/11/2009 21.45:


    Non parlo della festa, nè dello stare insieme, che sono cose sempre buone e possono essere fatte anche ogni giorno, tempo permettendo.

    Parlavo della pratica di "fare anche noi perchè lo fanno loro".
    La rivalità tra "cristianesimo" ed "ebraismo" è nota. Tuttavia l'"ebraismo" aveva già le sue feste tradizionali, senza il bisogno di dover rispondere a nulla.

    ....

    Per esempio noi tdG teniamo tre assemblee annuali in cui ci si sposta fuori zona e ci si ritrova a scopo d'istruzione biblica. La maggioranza dei nostri figli non ha mai festeggiato un "natale" ma non ne sente neppure il bisogno. Non penso che ci sogneremo mai di "inventarci" una festa per surrogare l'altra.







    Infatti Hanukah è celebrata ben prima dell'avvento del cristianesimo, in quanto festa tradizionale dell'ebraismo. Non è una risposta al Natale, mi pare ovvio.

    Inoltre non è che l'ebreo per rivalità al cristianesimo si inventa il "facciamo noi perchè lo fanno loro". Gli ebrei "fanno" perchè è così comandato. E' comandato di rendere ben salda la loro identità, e scongiurare l'assimilazione. L'assimilazione non significa imitare i cristiani, ma dimenticare progressivamente la propria identità culturale e religiosa e smettere di celebrare lo Shabbat e gli altri gironi di festa, mangiar kasher, e osservare tutti i precetti comandati, ect... Dalla preparazione dei cibi, ai giochi dei bimbi, al fare tzedakà, all'accensione dei lumi, è tutto previsto dalla tradizione ebraica, ben prima del diffondersi del Natale quale festa cristiana.

    [Modificato da Topsy 29/11/2009 22:35]