Testimoni di Geova: Storia, Sociologia, Teologia

IL PECCATO ESISTE DOVE DIO NON ESISTE

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    Roberto Carson
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    00 20/04/2010 17:56
    Di Umberto Polizzi

    Il grande fisico tedesco Albert Einstein avrebbe detto, ad un congresso di studiosi, che in ‘questo sistema di cose’ resta più improbabile vincere il pregiudizio che dividere l’atomo. Quanta verità c’era in quel nostro passato ambiente, ma non mai come attualmenei! Oggi l’esistenza di chi non crede crea’antagonismo’ disfattivo fino a giungere all’agoniato annientanento dell’avversario. Questo avviene in ogni campo sociale, ma in maniera preoritaria nel campo della fede ed ognuno di noi implicato a questo funesto scontro si erige ‘santo’ e paladino della ‘fede’!Per collegarmi al tema, mi introduco ad un fatto realmente avvenuto.



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    Roberto Carson
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    00 20/04/2010 17:59
    L’UMANITA’ NELLA TRIBOLAZIONE NEL TEMPO DELLA FINE

    “Che il male esiste è una certezza... ma è stato creato da Dio?”

    Un Professore Universitario decise di sfidare i suoi studenti con la seguente domanda: “ Ogni cosa che esiste è stata creata da Dio?”Uno studente molto coraggiosamente rispose: “ Sì, certo!”“Assolutamente tutto è stato creato da Dio?” - replicò il Professore.“ Sì Signore”!- rispose lo studente.

    Il Professore continuò: “ Se Dio ha creato ogni cosa che esiste, allora anche il male è stato creato da Dio, visto che il male esiste! E se ci basiamo sul principio che ciò che facciamo definisce chi siamo, allora Dio è il male!”Di fronte ad una tale risposta, lo studente non disse più niente. Il Professore soddisfatto di se stesso concluse dicendo agli studenti che aveva dimostrato che la Fede cristiana è solo un mito. Ma un’altro studente alzando la mano disse:

    “ Posso porvi una domanda Professore?”“ Certamente!” – rispose il Professore. Lo studente si alzò e chiese:” Professore, il freddo esiste?”-“ Ma che tipo di domanda è questa? Certo che esiste. Non hai mai avuto freddo?”

    Gli altri studenti risero prendendo in giro la domanda del giovane studente. Ma senza scoraggiarsi lo studente riprese :

    "In realtà Signore, il freddo non esiste. Secondo le leggi della fisica, ciò che noi consideraimo come freddo è semplicemente l’assenza del calore. Ogni corpo o oggetto è suscettibile allo studio se ha o trasmette dell’energia, e il calore è ciò che permette ad un corpo di avere o trasmettere dell’energia. Lo ZERO assoluto è la totale assenza di calore. Qualsiasi sostanza diventa inerte e incapace di reazione ad una tale temperatura. Il freddo non esiste. Abbiamo creato la parola “ freddo” per descrivere come ci si sente in assenza di calore”.

    Lo studente continuò: “Professore, l’oscurità esiste?”Il professore:” Ovviamente che esiste”Lo studente rispose:“Signore, lei si sbaglia di nuovo. Nemmeno l’oscurità esiste! L’oscurità, in realtà è l’assenza di luce. La luce, la si può studiare ma non l’oscurità. Possiamo usare il prisma di Newton per suddividere la luce bianca in tanti altri colori e studiare le differenti lunghezze d’onda di ogni colore, ma non si può misurare l’oscurità. Un semplice raggio di luce può spezzare l’oscurità introducendosi e illuminandola. Come si può misurare quanto sia oscuro uno spazio? Misurando la quantità di luce presente. Non è esso corretto? L’oscurità è quindi di nuovo il termine usato dall’uomo per descrivere cosa succede in assenza di luce.”In fine lo studente chiese al Professore:” Signore, il male esiste?”

    Ora un pò incerto il Professore risponde:” Certo, come ho già detto. Lo possiamo vedere ogni giorno. Lo si trova nel comportamento inumano dell’uomo verso il suo simile; lo si trova nella moltitudine di crimini e violenza in ogni parte del mondo. Tutto ciò non è nient’altro che il male!"

    A questo lo studente rispose:” Il male non esiste Signore, o almeno non esiste da per sè. Il male è semplicemente l’assenza di Dio. E’ esattamente come l’oscurità e il freddo, un termine usato dall’uomo per descrivere l’assenza di Dio. Dio non creò il male. Il male è il risultato di ciò che succede nell’essere umano in assenza dell’amore di Dio nel suo cuore. E’ come il freddo che viene in assenza del calore o l’oscurità in assenza di luce.
    “Il Professore non replicò e si sedette! Il nome del giovane studente era Albert Einstein”.
    Fine del preambolo!



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    Roberto Carson
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    00 20/04/2010 18:00
    LE PIAGHE DELLA CHIESA-Perchè?
    “Il male è il risultato di ciò che succede nell’essere umano in assenza dell’amore di Dio nel suo cuore?”.


    Porsi questa domanda è ignorare la storia della Chiesa Cattolica e la potenza delle menti dei suoi dirigenti, forse le più grandi menti dell'intera umanità passata e presente, ma tutto ciò non fu e non è tutt’ora sufficiente ad avere un totale controllo ed equilibrio in seno ad essa. Lo dico da’libero cittadino’ che vive in questo sistema di cose dove vi è la completa negazione di Dio, ma valutare la Chiesa Cattolica è frutto di menti pieni di una congeniale negligenza delle cose dello “spirito” e di analisi del “VERO”. Il problema “SESSO”nell’ambito dell’attuale problema della pedofilia è stato, per la chiesa, il problema di sempre. La Chiesa non riuscì mai ad impedire ai sacerdoti di avere una compagna di letto e di mensa come anche approcci pedofili. Fu soltanto nel 1250 E.V. circa, dopo Concili generali e locali, che il clero accettò finalmente la realtà del celibato. Da allora in poi si persero i controlli e la Chiesa Cattolica ha superato ben altri episodi , ma non mai, bensì ancor più reiterato, quello della pedofilia, del resto per nulla nuovo. Episodi di abuso su fanciulli erano storia vecchia. Abbiamo avuto pure papi incestuosi, viziosi, corrotti, violenti. Nondimeno, la Chiesa Cattolica ha superato tempeste ben più rilevanti delle attuali, ma in questi nostri giorni non è per niente facile che li possa superare con gli attuali mezzi informatici. La storia ecclesiastica dimostra che, al contrario di oggi, la Chiesa Cattolica attraverso queste tempeste e questi attacchi, si rafforzava ancora di più. Oggi si piange per la vergogna e si chiede perdono per il delitto commesso sul fisico e sulla psiche dei minorenni sordo-muti e altri mgliaia di giovani innocenti. Non vale niente piangere e chiedere perdono; vale farsi prendere per mano da Dio e affrontare e vincere il mondo alienato da Dio. Il dio in terra, il cosidetto… Santo Padre, Vicario di Cristo, ha disdegnato di afferrare la mano destra di protezione del Padre e si è sentito in dovere di non santificare il Suo Nome YAHVE(cito Isaia 43:11 Bibbia catt. mons.Garofalo) come anche suggerito da suo Figlio Cristo nella preghiera del Padre Nostro, ma di cassarlo da ogni “Scrittura biblica” o monumentale togliendoGli la “dignità” sacra del Nome per un vile compromesso con coloro che gli hanno massacrato il Figlio, il Cristo! Il vero punto debole della Chiesa Cattolica, del resto comune ad ogni religione che si pretende rivelata, non è un certo numero di vizi e di "piaghe" (come le chiamò Rosmini), ma la tesi su cui si fonda è demonica, ovvero quella di essere stata creata da Dio, sulla base di un Libro Sacro, che ognuno interpreta e contraddice nei modi più diversi e convenienti con dogmi e leggi che sono la negazione del “Vero” e in perfetta antitesi con la santità del messaggio evangelico. Ora proprio questa molteplicità di interpretazioni dimostra la sua infondatezza divina, per cui effimera, umana, troppo umana per giungere ad affermare, con opere perverse e con il negargli il Nome “DIO E’ MORTO-DIO NON ESISTE!”Per cui” non vale niente piangere, pregare e chiedere perdono!”

    Umberto Polizzi



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