00 30/09/2010 11:32

Anche noi tdG crediamo che la terra resterà per sempre, dal momento che Dio l'ha promessa molte volte e per l'eternità.



Però la prospettiva cristiana lega strettamente questi eventi alla fine di questo mondo, al giudizio, alla resurrezione, dovranno quindi anche "la nuova terra e i nuovi cieli" conformarsi ad una nuova vita per i corpi gloriosi sul modello di Cristo.
Una continuità ma anche una radicale capovolgimento.
Da quello che leggo da Mera intravedo più una prospettiva di un nuovo assetto geo-politico con lo sguardo rivolto al popolo ebraico.
Se non ho capito correggimi Mera.