fatina della luce, 19/04/2011 17.36:
Forse non è vero che sono meritevole, forse la scrittura “Nessuno può venire a me a meno che il Padre, che mi ha mandato, non lo attiri;” non è per me…..forse è solo un attrazione momentanea.
Ho sempre desiderato qualcuno che si prendesse “tenera cura” di me. E per anni ho cercato questo tra le braccia di persone che mi hanno deluso. Comincio a pensare che io abbia cercato un padre in tutti quei volti, una sicurezza, che purtroppo l’essere umano non è portato a dare.
E penso…..chissà Geova cosa pensa di me, di questa povera cretina che non capisce chi è….
Intanto scusate dello sfogo ma ne avevo bisogno
.
Cara Fatina che dirti.......?
pUò CAPITARE DI SENTIRSI INDEGNI,DI PENSARE CHE IL CARICO SIa troppo gravoso da portare,a volte specchiandoci in altre persone vediamo i nostri limiti e il vuoto ci sembra incolmabile.
Non dici nulla di nuovo alle nostre orecchie poichè tutti chi più chi meno hanno passato questi momenti..........momenti quasi di competizione a confronto con altri ,momenti in cui uno si pensa inadeguato.........
Sai Fatina io che non sono un super uomo ho spesso avuto questi sentimenti di indegnita a causa della mia natura imperfetta,a volte dei miei ripetuti errori altre volte per noia o indolenza e francamente non mi sono sentito a posto con la coscienza quando mi raffronto all'amore che Geova ci mostra .................però studiando la bibbia ,che è la sua parola,ho conosciuto personaggi straordinari,uomini con debolezze e paure ,con timori e ansie che poi sono diventati dei Giganti.
Pensa fatina che quando Geova scelse qualche suo profeta per adempiere un qualche incarico i sentimenti di queste persone e le azioni che manifestarono sono in sintonia con i nostri atteggiamenti.
Il profeta Giona appena investito da Geova di portare a termine la predicazione in Assiria scappa.........cede alla paura,batte Carl Lewis nei 100 metri tanto se la fece sotto perchè intimorito da quello che a lui poteva sembrare uno sforzo immane..........
Il Profeta Geremia dice a Geova :Ohimè, o Sovrano Signore Geova! Ecco, realmente
non so parlare, poiché non sono che un ragazzo”. (Ger 1:6) Cerca di sgattaiolare perchè teme di non farcela....Durante la sua lunga carriera
a volte si scoraggiò e chiese a Geova di essere rassicurato, ma anche
nell’avversità non trascurò mai di invocare il suo aiuto.
Mosè, quando Geova gli dice di andare in Egitto per trarre fuori da esso il suo popolo cincischia perchè non si sente all'altezza adducendo la scusa che era incapace di parlare correntemente.........chiedendogli infine, addirittura, di dispensarlo dall’impresa!!!!!!!!!
Vedi Fatina....questi uomini che noi oggi consideriamo Giganti e che studiamo le loro imprese bhè...all'inizio erano dei pigmei.
Cosa li rese invincibili??
Lo spirito Santo,si la mano di Geova che guidava i lor passi infondendogli coraggio e di coraggio ne avevano bisogno a tonnellate perchè ogni giorno rischiavano la testa in mezzo a gente ostile e violenta.
OGGI NOI AFFRONTIAMO ALTRI PROBLEMI E SOLO IN RARISSIMI CASI RISCHIAMO LA VITA PER LA VERITà,MA per loro ogni giorno di servizio poteva essere l'ultimo.
Questi personaggi così simili a noi ci devono far riflettere........si perchè sono il metro di paragone con cui possiamo misurarci.
Senza l'aiuto di Geova non avrebbero portato a termine nulla,senza la benedizione della sua mano avrebbero fallito miseramente.
Oggi che tu ti senti piccola o indegna apprezza l'opportunità che Geova ti offre di servirlo e non in un deserto o in una citta assediata ma a casa tua,nella tua citta,con le tue amicizie ,con chi ti vuole bene e accanto a te cara fatina ha messo una congregazione intera
per sostenerti......decine di persone che
ti vogliono bene e che sono felici di aiutarti.
Avvaliti della loro compagnia ma avvaliti sopratutto
della preghiera dove puoi esporre a Geova le tue anSie e i tuoi timori ,come hanno fatto queSti uomini del passato.
Geova conosce i tuoi limiti.....le tue parole ...le tue preoccupazioni ........ma conosce anche
il tuo cuore ,le tue risorse,le tue capacità e se ti ha aperto la porta è perchè
in te ci crede.
COntatta la sorella con cui fai lo studio........contatta gli anziani di congregazione.......ma sopratutto
contatta Geova tramite la preghiera ci penserà poi lui a sistemare ogni cosa nel frattempo non scoraggiarti, ci sono 7 milioni e mezzo di persone sulla terra che ti amano per
quello che sei.
Un abbraccio fraterno stile kink kong.
[Modificato da (Gladio) 19/04/2011 23:47]
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Nella vita non ci sono problemi ma.....soluzioni.