Testimoni di Geova: Storia, Sociologia, Teologia

"Saranno come angeli"

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    biblista
    Post: 111
    Città: ALLEIN
    Età: 51
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    00 18/05/2011 13:18
    Mc 12:25

    Domanda da un utente:

    Cosa intende Gesù quando dice che i risorti saranno come gli angeli?

    Simone







  • principessac
    00 18/05/2011 15:31
    posso rispondere ?
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    Methatron
    Post: 377
    Città: GENOVA
    Età: 52
    Sesso: Maschile
    00 18/05/2011 17:21
    Non è un passo di facile interpretazione a causa del contesto in cui queste parole furono pronunciate. Gesù stava rispondendo ad un'affermazione sibillina formulata da appartenti alla corrente sadducea che negavano la resurrezione. Formularono un quesito pretestuoso nel quale pensavano di mettere in ridicolo una resurrezione terrena in contraltare ad un precetto della Legge meglio conosciuto come "matrimonio del cognato". In poche parole formularono una sorta di paradosso per mettere in difficoltà Gesù.

    La risposta di Gesù è semplice ed efficace e mise a tacere i melliflui sadducei.

    Spesso Gesù non dichiarava apertamente tutta la natura di una questione e parlava per mezzo di parabole e illustrazioni proprio per far scaturire l'interesse e la voglia di conoscere degli ascoltatori. Questi spinti da sincero interesse si avvicinavano e chiedevano ulteriori spiegazioni. Quando invece veniva provocato e stuzzicato spesso magistralmente usava frasi perspicaci e intelligenti in grado di zittire gli oppositori e allo stesso tempo non offrire verità a chi non si dimostrava degno, le così dette "perle ai porci".

    Premesso questo cosa volle dire Gesù con quell'espressione?

    Senza essere dogmatici possiamo solo fare congetture: 1) Gesù enunciò una realtà della resurrezione volendo alludere alla non sessualità degli angeli. 2) Gesù si stava riferendo alla resurrezione celeste. 3) Gesù si stava riferendo ad una affinità tra l'uomo e l'angelo che non conosciamo. 4) Gesù stava parlando di una nuova società terrena in cui il valore della famiglia e la struttura comunitaria sarà dissimile da quella attualmente conosciuta.

    Tutte queste congetture hanno dei punti deboli nella loro dissertazione.

    Essendo completamente fiduciosi nella promessa divina che Geova sazierà il desiderio di ogni vivente, aspettiamo quel nuovo mondo trepidamente, là dove si avvererà ogni promessa e sapremo esattamente cosa aveva voluto dire Gesù con quelle parole.
    [Modificato da Methatron 18/05/2011 17:22]
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    "Noi conosciamo la verità non soltanto con la ragione, ma anche con il cuore. E invano il ragionamento, che non vi ha parte, cerca d'impugnarne la certezza" - B. Pascal
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    Roberto Carson
    Post: 5.668
    Città: AGORDO
    Età: 47
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    00 18/05/2011 18:13
    Re:
    principessac, 18/05/2011 15.31:

    posso rispondere ?



    Cara Principessa, come è stato detto tempo fa, nelle rubriche "l'Esperto risponde" la prima risposta dev'essere data da uno degli utenti scelti dall'amministrazione.

    tdgstoriasoctel.freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd...

    Essendo che Methatron, utente autorizzato, ha già fornito una risposta, adesso sei liberissima di esprimere la tua opinione.





    Per contatti: roberto.carson@tiscali.it
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    Faxino
    Post: 18
    Città: COMISO
    Età: 50
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    00 19/05/2011 02:52
    Parere personale su questa scrittura mi sa proprio che dobbiamo attendere con trepidazione il veniente Regno di Dio. Semplicemente perchè da un'attenta analisi "a mio avviso" sembra che si riferisca alla condizione degli unti (i santi) che sono nei cieli, che risuscitati diventano asessuati. Mentre come dice la scrittura "poi" ci saranno anche i risuscitati sulla terra, la cui codizione "potrebbe" essere quella di un tempo. Il proposito di Dio non è cambiato, cioè quello di rendere felice l'uomo e di creare un paradiso terreste pieno di attività.

    La scrittura è descritta e ampliata in Luca 20:34-36

    34 Gesù disse loro: “I figli di questo sistema di cose si sposano e sono dati in matrimonio, 35 ma quelli che sono stati considerati degni di guadagnare quel sistema di cose e la risurrezione dai morti non si sposano né sono dati in matrimonio. 36 Infatti, non possono neanche più morire, poiché sono come gli angeli, e sono figli di Dio, essendo figli della risurrezione.

    Quindi se ne potrebbe dedurre che la risurezione che parlava Gesù era quella riguardo agli unti. Non a caso ancora la bibbia continua:
    La gloria dei corpi celesti è di una sorta, e quella dei corpi terrestri è di una sorta diversa”. — 1 Corinti 15:35-40.

    Le parole di Paolo indicano che i cristiani unti con lo spirito santo devono morire prima di poter ricevere la loro ricompensa celeste. Alla morte il loro corpo terreno torna alla polvere. (Genesi 3:19) Al tempo stabilito da Dio vengono risuscitati con un corpo adatto alla vita nei cieli. (1 Giovanni 3:2) Inoltre Dio concede loro l’immortalità.

    Mentre la "sorte" per i risuscitati sulla terra è diversa. Corpo materiale tengibile, uguale o simile al precedente quando erano in vita, e saranno resi perfetti durante un "ragionevole" arco di tempo.

    Ad ogni modo, visto che il tema è ampio, non è meglio attenersi a un altro versetto della bibbia a me tanto caro (come anche per tanti altri fratelli) “A te [Geova] guardano gli occhi di tutti con speranza, e tu dai loro il loro cibo a suo tempo. Apri la tua mano e sazi il desiderio di ogni vivente”. (Salmo 145:15, 16)
    Attendiamo quindi intrepidamente quel giorno, per rivedere i nostri cari morti. E magari dirò singhiozzando ciao papà, ciao nonni cari!
    [Modificato da Roberto Carson 19/05/2011 02:57]

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    semplicemente הַלְּלוּיָהּ!
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    Walter.Simoni
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    00 19/05/2011 08:44
    Marco 12:25 dice: "Infatti quando gli uomini risuscitano dai morti, né prendono né danno moglie, ma sono come angeli nel cielo".
    Secondo le parole di Gesù, sembrerebbe che la "somiglianza" agli angeli del cielo, abbia a che fare solo con lo sposarsi.
    Potrebbe avere a che fare con le facoltà di procreazione, limitate solo a chi passerà da vivo o nascerà nel paradiso restaurato, facoltà non concessa ai risuscitati, e per la quale non sarà necessario sposarsi.

    Poi, nel Nuovo Mondo... avremo modo di vedere nello specifico cosa intendeva dire Gesù!

    Walter Simoni

    walter.simoni@yahoo.it
  • principessac
    00 19/05/2011 11:44
    Re: Re:
    Roberto Carson, 18/05/2011 18.13:



    Cara Principessa, come è stato detto tempo fa, nelle rubriche "l'Esperto risponde" la prima risposta dev'essere data da uno degli utenti scelti dall'amministrazione.

    tdgstoriasoctel.freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd...

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    penso che voglia dire che non sentiranno il bisogno del sesso