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10/07/2009 22:26 | |
Spener, 7/10/2009 5:38 PM:
quel verbo essere, se c'era, che effetto poteva avere.
La frase, nè in ebraico nè in aramaico, ha il verbo essere.
my2cent
Suppongo pero' che sia sott'inteso, come capita spesso anche nel greco biblico. L'ellissi del verbo, soprattutto del verbo essere, è abbastanza comune.
Simon |
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10/07/2009 22:32 | |
pavel43, 7/10/2009 4:31 PM:
Per Simon
Re:
Sbaglio o letto cosi' è un invito inequivocabile a diventare cannibali? Proprio a degli ebrei sottoposti alla legge mosaica?
Se così fosse i cattolici per il sacrificio eucaristico sarebbero cannibali in senso letterale, mentre i TdG per la commemorazione lo sarebbero solo....in senso simbolico.
Io chiederei al moderatore se non è il caso di evitare certi termini che certamente offendono più del termine "geovista".
Mi scuso con te se ti sei sentito offeso, e con tutti quelli che dovessero essersi sentiti urtati: il mio ragionamento era puramente tecnico, anche se è chiaramente condiviso anche da alcuni miei parenti cattolici.
A mio parere il problema non si pone proprio, perchè Gesu' non ha mai invitato nessuno a cibarsi della propria carne in senso letterale: era fuori da qualunque regola e contrario a piu' di una norma della legge mosaica, ma anche moderna. Oggi l'uso del sangue a scopo alimentare è rigidamente regolato, a motivo della pericolosità di questa sostanza. Tra l'altro, i mattatoi devono dotarsi di un sistema interno di riciclo dei liquidi di scarico e ne è proibito l'uso come esca per la pesca.
Simon |
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11/07/2009 08:07 | |
(SimonLeBon), 10/07/2009 22.26:
Suppongo pero' che sia sott'inteso, come capita spesso anche nel greco biblico. L'ellissi del verbo, soprattutto del verbo essere, è abbastanza comune.
Simon
Semplicemente non esiste. Sta al lettore/traduttore comprendere ciò che Gesù intendeva.
Shalom
--
Omnia adversus veritatem de ipsa veritate constructa sunt |
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11/07/2009 10:00 | |
Spener, 11/07/2009 8.07:
Semplicemente non esiste. Sta al lettore/traduttore comprendere ciò che Gesù intendeva.
Shalom
Quindi questo valorizza l'ipotesi che Gesù non stesse dicendo che il pane fosse il suo corpo, ma bensì raffigurasse il suo corpo.
Per contatti: roberto.carson@tiscali.it |
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12/07/2009 15:26 | |
Spener, 10/07/2009 17.38:
quel verbo essere, se c'era, che effetto poteva avere.
La frase, nè in ebraico nè in aramaico, ha il verbo essere.
my2cent
Caro Spener scusami ma non ti seguo. Cosa vuoi dire?
Saluti
ortodox
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| | | OFFLINE | Post: 313 | Sesso: Maschile | |
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12/07/2009 15:59 | |
In ebraico le frasi al presente si coniugano senza il verbo essere. Idem per l'aramaico. Con ciò non voglio dire che questo fatto sia determinante, ma solo aggiungere un elemento di riflessione.
Bye
Spener --
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12/07/2009 16:19 | |
Spener, 12/07/2009 15.59:
In ebraico le frasi al presente si coniugano senza il verbo essere. Idem per l'aramaico. Con ciò non voglio dire che questo fatto sia determinante, ma solo aggiungere un elemento di riflessione.
Bye
Spener
Ah ora ho capito, si certo è proprio come dici tu. Il verbo essere non è espresso nelle lingue semitiche semplicemente per il fatto che è implicito nella sua omissione, come se fosse sottinteso.
Ciao
ortodox |
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12/07/2009 17:36 | |
Si, è quello che intendevo anch'io quando parlavo del NT che a volte lo sottointende, come nel Padre nostro.
In piu' la frase in ebraico non ci è pervenuta, a quanto ne so io. Ad ogni modo è il contesto che ci fa comprendere il senso di quel verbo essere, qui e in ogni altro caso.
Simon
[Modificato da (SimonLeBon) 12/07/2009 17:36] |
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12/07/2009 18:01 | |
(SimonLeBon), 12/07/2009 17.36:
Si, è quello che intendevo anch'io quando parlavo del NT che a volte lo sottointende, come nel Padre nostro.
In piu' la frase in ebraico non ci è pervenuta, a quanto ne so io. Ad ogni modo è il contesto che ci fa comprendere il senso di quel verbo essere, qui e in ogni altro caso.
Simon
In effetti sarebbe stato interessante avere la frase originale. Il verbo essere in aramaico non è che non esista, solo che il concetto di "essere" è concepito ed espresso in modo linguisticamente diverso. Gli ebrei infatti, ancora oggi dicono: "Io Sorin" invece di "Io sono Sorin" per rimarcare la stretta identità fra le due parti della frase ("Io" e "Sorin") senza che sia necessaria alcuna mediazione verbale.
Saluti
ortodox
[Modificato da ortodox 12/07/2009 18:02] |
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13/07/2009 09:16 | |
ancora oggi dicono: "Io Sorin" invece di "Io sono Sorin" per rimarcare la stretta identità fra le due parti della frase ("Io" e "Sorin")
Il verbo essere manca anche nelle frasi in cui l'identità è chiaramente di tipo simbolico. Quindi, per capire cosa intendesse Gesù, dobbiamo per forza rifarci al cotesto, al contesto e al sitz im leben.
Spener --
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