b) Altre diversità fra Massoneria e Protestantesimo fondamentalista
Mentre la Massoneria desidera far propria la migliore tradizione di ogni tempo e di ogni luogo, Cristo prima e i riformatori del ’500 poi, rifiutarono non solo tutte le tradizioni pagane, ma anche molte tradizioni dello stesso popolo di Dio. «Sola Scrittura», infatti, veniva contrapposta al concetto cattolico di Scrittura e Tradizione cristiana, ritenute ambedue fonti normative di fede.
La Massoneria, pertanto, è sincretista ed ecumenica, cioè «in grado di tranquillizzare credenti di ogni credo», riassume ancora con precisione Gamberini. 17 È notorio invece che Cristo e i primi cristiani tranquillizzavano solamente chi aderiva al messaggio di cambiamento che proclamavano e, quando si legge il Nuovo Testamento, ci si rende conto che nemmeno loro venivano tranquillizzati in eccesso.
Altre differenze mettono in luce un certo influsso ebraico nella Massoneria. Infatti, per esempio, ci si rifà più all’Antico Testamento che al Nuovo e il centro della simbologia è il tempio di Salomone. Volendo far tutto alla gloria del Grande Architetto dell’Universo, poi, la Massoneria sembra guardare più a Jahvè che a Gesù Cristo. Anche nel non fare appelli pubblici per far aderire le masse e nell’ammettere come membri solo uomini, si rifà più alla sinagoga che alla chiesa.
17 G. Gamberini, op. cit., p. 10.
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