Per esorcismo si intende un insieme di pratiche e riti volti a scacciare una presunta presenza demoniaca o malefica da una persona, un animale o da un luogo. Queste pratiche sono molto antiche e fanno parte del credo di varie religioni.
Che un essere soprannaturale possa prendere possesso di un essere vivente o di un luogo è una credenza diffusa in molte religioni, in particolare presso i credi sciamanici. La persona preposta agli esorcismi, chiamata esorcista, è spesso un sacerdote o comunque un individuo investito di particolari poteri. L'esorcista può servirsi di materiale religioso, quali preghiere, formule prestabilite, gesti, simboli, icone, amuleti, e spesso invoca un potere soprannaturale benigno. In generale, i posseduti non sono considerati cattivi né totalmente responsabili per le loro azioni.
Quanto riportato sopra è tratto da Wikipedia: it.wikipedia.org/wiki/Esorcismo
Apro questa discussione col desiderio di conoscere il vostro punto di vista sull'argomento "possione diabolica ed esorcismi".
La credenza nella possessione era molto diffusa nei tempi passati, soprattutto nel medioevo oscurantisca, periodo in cui la superstizione aveva una fortissima influenza sulla gente comune. La pratica dell'esorcismo ha sempre camminato di pari passo con la credenza della possessione e infatti esistono riti esorcistici praticamente in quasi tutte le culture e religioni antiche.
Oggi l'esorcismo è sicuramente meno diffuso di allora, ma è comunque tutt'ora praticato. Lo si trova nel cattolicesimo, nel protestantesimo, nell'ortodossia, nell'islam e in molte altre realtà religiose.
Secondo la scienza medica, la possessione non è altro che una forma di deviazione mentale dell'individuo che crede di essere stato invasato da un demone o da uno spirito, mentre l'esorcismo non avrebbe nulla di mistico, ma l'unica efficacia che avrebbe nel presunto indemoniato sarebbe quella della suggestione.
Quanto c'è di vero nelle cosidette "possessioni demoniache" e quanto sono davvero efficaci gli esorcismi? Si tratta solo di suggestione oppure si può trovare un riscontro reale in questo fenomeno? Si può fare una distinzione tra il vero indemoniato e il malato mentale?
Per contatti: roberto.carson@tiscali.it