Quello pubblico generalmente non viene "macchiato" perchè l'avvocato, se è sveglio, assieme alla condanna chiede il cosiddetto "beneficio della non menzione". La ditta privata puo' richiedere solo questo tipo di certificato e non potrà mai notare alcuna condanna. Questo a meno che l'avvocato non sia sveglio e si dimentichi di chiedere la non menzione, altrimenti viene segnato eccome!
L'altro è quello consultabile dallo stato, che riporta la condanna eccome, senza alcuna eccezione. Nel caso di concorsi statali o comunque legati alla pubblica amministrazione possono consultarlo e comportarsi di conseguenza.
Ho appena telefonato al fratello Daniele per leggergli tutti i vostri commenti.
In armonia a quanto scritto da Simon, il fratello ha ottenuto a suo tempo il "beneficio della non menzione". Tuttavia i responsabili della casa circondariale hanno consultato l'altro certificato, quello dello stato, ed è da li che è venuta fuori la storia del rifiuto alla leva.
Ora il punto è questo: dal momento che il reato risulta comunque estinto e il certificato penale è pulito, da parte dell'azienda o del carcere, che necessità c'è di rispedire a casa questo povero ragazzo?