00 30/10/2009 17:49

Il mio presentimento è supportato da ciò che egli ha scritto nella sua trattazione di Tito 2:13 dove cita un libro di Greg Stafford. Secondo me egli cita invece informazioni di seconda mano. Alla domanda che gli ho rivolto personalmente in un forum che dice: "hai letto per caso il libro di Greg Stafford dal titolo Jehovah's Witnesses Defended?" egli risponde con le seguenti parole:
"Mai sentito nominare Stafford, mai visto un suo articolo nei periodici che leggo abitualmente, né mai l'ho visto citato da nessuno. Non so chi sia, dove (e se) abbia studiato, né ho mai letto una virgola di costui, né ho in mente di farlo. Se lo "spessore" del suo lavoro sta nell'aver scritto un'apologia dei tdg, probabilmente abbiamo dei parametri di giudizio un tantino diversi". (In data 09/10/2007 alle ore 12.27 al seguente indirizzo web: freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=6811711&p=4) Preciso che la pagina web potrebbe non essere più online. A questo punto mi chiedo come possa aver citato nel suo libro il libro di Stafford, dal momento che egli afferma:

- Mai sentito nominare Stafford
- mai visto un suo articolo
- mai l'ho visto citato da nessuno
- Non so chi sia
- né ho mai letto una virgola di costui



Certo che questa è forte, citare un personaggio di cui non si ha nemmeno la più pallida idea della sua esistenza!!! [SM=g27994]

La puzza di bruciato arriva lontano un miglio... [SM=g27993]

Che figuraccia! [SM=g27987]