I Romani avevano tolto agli Ebrei la facoltà di applicare la pena di morte (e non solo....) lo dice anche il Vangelo quando i Sacerdoti chiedono a Pilato di condannare Gesù perchè a loro non è concesso.
Le condanne a morte erano rare e ciò si comprende dalla difficoltà con cui potevano essere emesse e da frasi Talmudiche come quelle che definiscono "malvagio" un tribunale che applica una condanna a morte ogni 70 anni (!).
Mi pare di capire che la pena di morte non poteva essere data, viste le circostanze, e divenne più esercizio di didattica, sbaglio?
I Rabbini continuarono a legiferare sul Tempio, sul Sacerdozio e sulla pena di morte anche quando non potevano più avere tutte queste cose.
poi commutate in una pena che non ho ancora capito
Su questo punto anche a me servirebbe qualche spiegazione.
Secondo la Mishnà alcune condanne a morte potevano essere evitate se si accettava di ricevere la fustigazione (per un massimo di 39 frustate).
Altre punizioni previste sono il carcere e l'esilio in una città-rifugio ma bisogna approfondire con un esperto di halakah.
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