00 25/01/2010 17:37
Una scienza sconosciuta
Scrivo questi post con l'intento di chiarire cos'è la sociologia, cosa la caratterizza, perchè può essere definita una scienza, a che serve. cercherò di scrivere con un taglio divulgativo, sperando però di essere scientificamente preciso.

Come studente di sociologia mi sento in dovere di schiarire ciò che, da alcune discussioni, mi pare poco chiaro. Il contributo di tutti è benvenuto, così come commenti e critiche (civili, s'intende.. [SM=g27987] )

I parte: Un po' di storia

Innazittuo, la sociologia non è la scienza che studia la società, bensì la scienza che studia le strutture sociali, ovvero come "sta insieme" la società senza sprofondare nell'anarchia. La domanda nasce nella riflessione di studiosi come Auguste Comte, Herbert Spencer e Karl Marx. Questi, di fronte alle grandi rivoluzioni (scientifica, francese ed industriale) si chiedono quali siano le meccaniche che permettono ad una società moderna, che rompe i ponti col passato, di stare insieme.

Quello che però manca ai primi sociologi è il metodo, ovvero la ricerca sul campo. I primi a rivoluzionare il metodo sono i due grandi capostipiti: Emile Durkheim e Max Weber (ancora oggi i sociologi più citati, amati e odiati al mondo).

Da questi ultimo, con un po' di approssimazione, si può dire che nascono le due grandi scuole di pensiero sociologico: il funzionalismo da Durkheim (e sarò poi sistematizzato e perfezionato da Talcott Parsons e Robert K. Merton) e la sociologia dell'azione da Weber (che avrà fra i maggiori seguaci Charles Wright Mills, Erving Goffman e Garfinkel).

Fine prima Parte
[Modificato da Telemaco77 25/01/2010 17:58]