Caro Christofer,
Da qualche parte vien detto che ad un certo punto tale pratica sarebbe cessata?
Nel momento in cui con il trasferimento in altre culture si perse il significato simbolico di quel gesto, un pò come la stretta di mano è usata per quel che vale in una certa cultura, ma in altre potrebbe perdere il suo significato. La "nomina" non è legata a quel gesto che era, come detto, assai generico e in quella cultura sottolineava il conferimento di qualcosa da parte di qualcuno.
La pratica, per altro, rimase in vigore ed è ancora in vigore in molte confessioni, ma non mi pare che sia indicata come necessaria, come invece avviene per il simbolo del battesimo o quello della commemorazione.
Ci sono vari riferimenti scritturali in cui tale gesto è posto in relazione alla nomina...
Si, ma
non solo a quello, essendo più che altro legato al suo significato "culturale" più che "spirituale" nel vero senso della parola.
Shalom